Nel dicembre 1938 l’amministrazione sottopone va all’assemblea patriziale la richiesta di credito di Fr. 24’000.00 per la sistemazione e bonifica dell’alpe Farè, che da diversi anni era abbandonato ed in piena decadenza.
Nella relazione tecnica si fa notare che è l’unico alpe di proprietà patriziale, non incluso nel demanio forestale di Cusello e, in considerazione della sua buona posizione in relazione ai sottostanti monti ed all’abitato di Sigirino, si è deciso di far allestire un progetto di sistemazione e bonifica della struttura.
Nel corso degli anni a venire si procedeva ad ulteriori lavori quali di miglioria che comprendevano anche la formazione dei servizi.
Attualmente la struttura è affittata a “La Stala Sagl”, i gestori della quale caricano l’alpe con una dozzina di mucche lattifere.